Gli oli essenziali: gli agrumi

Fino al 1850, l'estrazione dell'essenza di bergamotto avveniva secondo il metodo "a spugna": la scorza del frutto veniva tagliata e l'essenza veniva estratta tramite pressione, raccolta da spugne posizionate su recipienti di terracotta smaltata. I lavoratori (sfumatori) lavoravano di notte alla luce di piccole lampade a olio per evitare che la luce del giorno alterasse le proprietà delicate dell'essenza! L'essenza veniva poi separata dai residui tramite decantazione.

Nel 1840, Nicolas BARILLA industrializzò l'estrazione inventando una macchina rudimentale ma efficace.

Oggi in Calabria, la raccolta dei frutti avviene ancora manualmente.

Da novembre a marzo, i frutti raccolti vengono selezionati e raggruppati a seconda della zona di provenienza per mantenere separate le varie sfumature olfattive che possono produrre. L'olio essenziale viene estratto a freddo tramite un processo meccanico a partire dal pericarpo fresco del Citrus Bergamia. I frutti vengono depositati in una "pelatrice" (pronunciato in italiano), una macchina dotata di rulli cilindrici che perforano e grattano le scorze. Durante questa operazione, i frutti vengono continuamente spruzzati con piccoli getti d'acqua sotto pressione che, lavando le scorze, trasportano gli estratti in una centrifuga dove saranno separati la parte acquosa e l'olio. Ci vogliono circa 200 kg di bergamotto per produrre 1 litro di olio essenziale di bergamotto.